Si incontrano ogni terzo lunedì del mese per confrontarsi su problemi comuni e condividere esperienze personali. Angela Landi: “Noi mamme siamo spesso costrette a tenerci tutto dentro, senza sapere a chi rivolgerci”
Rompere l’isolamento in cui ci si rischia di chiudere, confrontandosi con chi “parla la stessa lingua” e il disagio lo vive sulla pelle in prima persona. Per i genitori di un figlio con distrofia muscolare da poco a San Giovanni in Persiceto è nato il gruppo di auto-mutuo aiuto “In gamba”. Si riunisce ogni terzo lunedì del mese (prossimi appuntamenti il 21 novembre, il 19 dicembre e il 16 gennaio, alle ore 20.30) presso il centro per le famiglie (via Matteotti 2) e lo ha creato Angela Lanni della Uildm di Bologna con il sostegno dell’associazione Terre d’Ama e dell’Unione dei Comuni di Terre d’acqua.
“Il progetto è partito un anno e mezzo fa – racconta Angela Lanni –. Sono mamma di un ragazzo con distrofia muscolare e già da tempo sentivo la necessità di potermi confrontare con qualcuno. Un medico non sa infatti spiegarti cosa fare tutti i giorni e anche con i parenti è difficile parlare, così noi mamme spesso siamo costrette a tenerci tutto dentro, senza poter aver uno sfogo”.

Il gruppo di auto-mutuo aiuto dà invece alle persone che vivono lo stesso problema l’opportunità di incontrarsi e di parlare senza pregiudizi, condividendo esperienze, disagi, ma anche risposte. “Devo ringraziare il sindaco di San Giovanni in Persiceto Renato Mazzuca, che si è reso subito disponibile, e l’assistente sociale Barbara Verasani, che mi ha messo in contatto con l’associazione Terre d’Ama, che già organizzava sul territorio gruppi di auto-mutuo aiuto sul disagio psichico, le demenze senili, le disabilità, i comportamenti alimentari e l’elaborazione del lutto”.

Il gruppo sulla distrofia muscolare però mancava. Al primo appuntamento, che si è svolto lo scorso 17 ottobre, c’erano quattro famiglie e si accettano nuove adesioni. “Con le altre mamme del gruppo parliamo la stessa lingua – continua Angela Lanni –. Alcune hanno un figlio più grande del mio e questo mi dà la possibilità di imparare nuove cose”.

E il nome del gruppo, come mai è stato scelto “In gamba”? “È un nome che ho voluto fortemente io – risponde Angela Lanni –. I nostri figli a causa della distrofia sono prima o poi costretti alla sedia a rotelle e a noi mamma non resta che essere in gamba”.


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GRUPPO DI AUTO MUTUO AIUTO
IN GAMBA
PER FAMILIARI DI PERSONE AFFETTE DA DISTROFIA MUSCOLARE
                  
DOVE?  

AL CENTRO PER LE FAMIGLIE  IN  VIA MATTEOTTI   N° 2  A S. GIOVANNI IN PERSICETO

QUANDO?

•    17 OTTOBRE 2011         ORE 20,30
•    21 NOVEMBRE 2011     ORE 20,30
•    19 DICEMBRE 2011     ORE 20,30
•    16 GENNAIO 2012        ORE 20,30

INFO: 340.9037565   e  051.6812738

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